SOCIETÀ TRASPARENTE

DIRIGENTI

Dirigenti della Società APAM ESERCIZIO S.p.A.

Dirigente

Alberto Spaggiari

Incarico

Dirigente Area Servizi Amministrativi

Estremi atto di conferimento dell'incarico

06.05.2013

CV

*Compensi 2023

Compenso parte fissa: € 69.694,00

Compenso parte variabile: € 4.900,00

 

L’indicazione del compenso riconosciuto a titolo di “parte variabile” riguarda l’annualità 2022, con erogazione avvenuta nel 2023.

Importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici 2022

€ /

Cariche ricoperte presso enti pubblici o privati e relativi compensi

Ente/Società: Trasporti Brescia Sud Scarl

Carica: Consigliere

Compenso: non previsto

Dichiarazione (ex D.lgs. 39/2013)

Dichiarazioni (ex art. 14, co 1, lett. d) ed e) del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii)

Annotazioni

Il rapporto di lavoro con i dirigenti di APAM ESERCIZIO S.p.A. è regolamentato dal CCNL dei Dirigenti di Aziende Produttrici di beni e servizi

 

Archivio compensi e importi di viaggio di servizio e missioni pagati con fondi pubblici

 

Dirigente

Giorgio Rendo

Incarico

Dirigente Area Servizi Tecnici

Estremi atto di conferimento dell'incarico

03/10/2022

CV

*Compensi 2021

Compenso: € 18.627

Obiettivi: € /

Importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici 2022

€ 80,53

Cariche ricoperte presso enti pubblici o privati e relativi compensi

Ente/Società: /

Carica: /

Compenso: /

Dichiarazione (ex D.lgs. 39/2013)

Dichiarazioni (ex art. 14, co 1, lett. d) ed e) del D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii)

Annotazioni

Il rapporto di lavoro con i dirigenti di APAM ESERCIZIO S.p.A. è regolamentato dal CCNL dei Dirigenti di Aziende Produttrici di beni e servizi

 

 

(*) Ai sensi della normativa previgente, gli incarichi dirigenziali erano disciplinati dall’art. 15 del D.Lgs. 33/2013.A seguito delle modifiche apportate al D.Lgs. 33/2013 dal D.Lgs. 97/2016, gli incarichi dirigenziali sono ora disciplinati dall’art. 14 del D.Lgs. 33/2013.

La Corte Costituzionale con sentenza n. 20/2019 ha ritenuto incostituzionale, per violazione del principio di proporzionalità, l’ obblighi per tutti i titolari di incarichi dirigenziali, a qualsiasi titolo conferiti, di pubblicare i dati relativi a redditi e patrimonio (art. 14 co. 1 lett. f) del D.lgs. 33/2013). In particolare, è stata dichiarata l’incostituzionalità della disposizione di cui all’art. 14, comma 1-bis, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33. Pertanto, fermo restando l’obbligo di cui alla lettera c) del co. 1 dell’art. 14 del medesimo Decreto, il vincolo di pubblicare i dati su reddito e patrimonio permane solo per i dirigenti apicali delle amministrazioni statali (secondo quanto previsto dall’art.19, commi 3 e 4 del decreto legislativo 165/2001), ovvero a posizioni dirigenziali individuate dalla Corte come “equivalenti”, in base alle attività e attribuzioni assegnate.

Non sussistendo obblighi di trasparenza rafforzati, così come individuati dalla Corte, e ribaditi dalla Delib. Anac 586/2019, si provvede alla pubblicazione dei dati di cui all’art. 14 co-1 da lett. a) a lett. e). Permane l’obbligo di pubblicare gli emolumenti complessivi a carico della finanza pubblica percepiti dai dirigenti.

Data ultima modifica 17/10/2024